Principale Icone E Innovatori 15 citazioni di Kobe Bryant dalla sua carriera leggendaria che ti ispireranno

15 citazioni di Kobe Bryant dalla sua carriera leggendaria che ti ispireranno

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Non devi essere un fan del basket o anche un fan dei Los Angeles Lakers per essere scosso dalla notizia scioccante. Sì, Kobe Bryant, il Black Mamba, cinque volte campione del mondo e probabilmente uno dei primi cinque giocatori NBA ad aver mai indossato una maglia, ci ha lasciato questa mattina quando l'elicottero su cui si trovava si è schiantato nell'area di Los Angeles. . Aveva 41 anni.

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Kobe non era solo un altro ricco atleta di alto profilo, ce ne sono molti in giro in questi giorni. Era un vincente, iconico uomo d'affari e venture capitalist che possedeva e coltivava marchi nel settore dello sport e ha investito milioni in diverse attività tra cui media, dati, giochi e tecnologia.

Per celebrare l'eredità di Kobe, ho selezionato 15 delle migliori citazioni catturate durante i suoi 20 anni di carriera nel basket e il recente ritiro che aiuteranno a ispirare gli imprenditori di tutto il mondo.

Alla ricerca del successo

'Quando fai una scelta e dici: 'Vieni all'inferno o all'acqua alta, sarò questo', allora non dovresti essere sorpreso quando lo sei. Non dovrebbe essere qualcosa di inebriante o fuori dal personaggio perché hai visto questo momento per così tanto tempo che... quando quel momento arriva, ovviamente è qui perché è stato qui per tutto il tempo, perché è stato [in la tua mente] per tutto il tempo.'

Sulla resilienza

  • 'Sono qui. Non vado da nessuna parte. Non importa quale sia l'infortunio, a meno che non sia completamente debilitante, sarò lo stesso giocatore che sono sempre stato. Lo capirò. Farò alcune modifiche, alcuni cambiamenti, ma sto ancora arrivando.'
  • 'Tutto ciò che è negativo - pressione, sfide - è per me un'opportunità per crescere'.

Sul lavoro di squadra

'L'importante è che i tuoi compagni di squadra sappiano che stai tirando per loro e che tu vuoi davvero che abbiano successo'.

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Sul duro lavoro

  • 'Non riesco a relazionarmi con le persone pigre. Non parliamo la stessa lingua. Non ti capisco. Non voglio capirti».
  • 'Non ho niente in comune con le persone pigre che incolpano gli altri della loro mancanza di successo. Le grandi cose vengono dal duro lavoro e dalla perseveranza. Niente scuse.'
  • 'La dedizione vede i sogni diventare realtà.'

Alla vittoria

  • 'Farò tutto il necessario per vincere le partite, che sia seduto su una panchina agitando un asciugamano, dando una tazza d'acqua a un compagno di squadra o tirando il tiro vincente'.
  • 'Il momento in cui ti arrendi è il momento in cui lasci che qualcun altro vinca'

Sulla leadership

'La cosa più importante è cercare di ispirare persone in modo che possano essere grandi in qualunque cosa vogliano fare.'

Sulla perseveranza

'Ho giocato con IV prima, durante e dopo le partite. Ho giocato con una mano rotta, una caviglia slogata, una spalla lacerata, un dente fratturato, un labbro reciso e un ginocchio delle dimensioni di un pallavolo. Non perdo 15 partite a causa di un infortunio al dito del piede che tutti sanno non era così grave in primo luogo.'

Sul superamento della paura

'L'ultima volta che sono stato intimidito è stato quando avevo 6 anni a lezione di karate. Ero una cintura arancione e l'istruttore mi ordinò di combattere una cintura nera che aveva un paio di anni in più e molto più grande. Avevo paura m--meno. Voglio dire, ero terrorizzata e mi ha preso a calci in culo. Ma poi ho capito che non mi ha preso a calci in culo così forte come pensavo avrebbe fatto e che non c'era davvero nulla di cui aver paura. È stato all'incirca nel periodo in cui ho capito che l'intimidazione non esiste davvero se sei nello stato d'animo giusto.'

In caso di fallimento

  • 'Ho dei dubbi. Ho insicurezza. Ho paura di fallire. Ci sono notti in cui mi presento all'arena e dico: 'Mi fa male la schiena, mi fanno male i piedi, mi fanno male le ginocchia. non ce l'ho. Voglio solo rilassarmi.' Tutti abbiamo dubbi su noi stessi. Non lo neghi, ma non ti capito nemmeno. Lo abbracci.'
  • 'Una volta che sai come si sente il fallimento, la determinazione insegue il successo.'
  • 'Quando diciamo che questo non può essere realizzato, questo non può essere fatto, allora stiamo cambiando noi stessi. Il mio cervello, non può elaborare il fallimento. Non elaborerà il fallimento. Perché se devo sedermi lì, affrontare me stesso e dire a me stesso: 'Sei un fallito', penso che sia quasi peggio che morire.'